Come risparmiare resina epossidica: ecco i migliori trucchi!

Creare tavoli in resina e legno è diventata una vera e propria tendenza, soprattutto per chi cerca un arredamento originale e unico. Tuttavia, la creazione di questi oggetti richiede un notevole impiego di resina, un materiale costoso che può aumentare notevolmente il costo finale del prodotto. In questo articolo ti mostreremo un piccolo trucco per risparmiare la resina e creare comunque un tavolo resistente ed esteticamente gradevole.

Per risparmiare la resina c’è un piccolo trucco: si mescola la resina e le microsfere di vetro con il rapporto 50% / 50%, si fa una colata della miscela ottenuta e poi si fa uno strato finale sopra colorato.

Questo metodo permette di ridurre notevolmente la quantità di resina utilizzata, senza compromettere la resistenza e la durata del tavolo.

Un altro trucco per risparmiare resina è includere all’interno della colata degli scarti in legno.

Naturalmente, in questo caso, questi scarti vanno messi a metà colata, fatta indurire la resina e poi colato uno strato finale di resina colorata (altrimenti verrebbero a galla). In teoria, si possono usare tantissimi riempitivi, a patto che non contengano umidità o solventi che comprometterebbero la catalisi. Nel caso il riempitivo sia più leggero della resina, allora va assicurato sul fondo della colata (usando la resina stessa come colate) e poi ricoperto con una colata finale.

Il vantaggio di utilizzare questi riempitivi non è solo economico, ma anche strutturale. Infatti, la resina con all’interno delle inclusioni aumenta la sua resistenza alle deformazioni, rendendo il tavolo ancora più resistente.

In conclusione, se vuoi creare un tavolo in resina e legno ma vuoi risparmiare sulla quantità di resina utilizzata, questi trucchi ti aiuteranno a ottenere un prodotto resistente ed esteticamente gradevole senza dover spendere troppo. Tuttavia, è importante prestare attenzione alla scelta dei riempitivi e alla loro distribuzione all’interno della colata per evitare problemi strutturali.