Qual è la durata di conservazione della resina epossidica?

1.Conservazione della resina epossidica chiusa in contenitori

La resina epossidica, quando chiusa ermeticamente in contenitori originali, ha una durata di conservazione che può variare tra 1 e 2 anni. È fondamentale mantenere i contenitori ben sigillati per evitare l'indurimento prematuro della resina.

2.Conservazione della resina epossidica aperta

Una volta aperta, la resina epossidica deve essere conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e raggi solari diretti. In questo caso, la durata di conservazione si riduce a circa 6 mesi, ma utilizzando adeguatamente tappi ermetici si può estendere fino a un anno.

3.Conservazione della resina epossidica in polvere

La resina epossidica in polvere richiede particolare attenzione nella conservazione, in quanto è più sensibile all'umidità. È consigliabile conservarla in luoghi asciutti e ben ventilati, utilizzando sacchetti ermetici o contenitori con chiusura ermetica. In queste condizioni, la durata di conservazione può raggiungere i 6 mesi.

4.Conservazione della resina epossidica colorata

Le resine epossidiche colorate devono essere conservate seguendo gli stessi accorgimenti delle resine trasparenti. È importante evitare l'esposizione alla luce solare diretta e mantenere i contenitori chiusi in modo ermetico. La durata di conservazione varia in base alla tipologia di pigmento utilizzato, ma solitamente si attesta tra 6 mesi e 1 anno. La conservazione corretta della resina epossidica è fondamentale per garantirne la qualità e le prestazioni nel tempo. Sul sito RESIN PRO è possibile trovare tutti i materiali necessari per la corretta conservazione e l'esecuzione di progetti creativi con resina epossidica.